Un progetto educativo e comunitario a Montegalda per coltivare legami, riscoprire luoghi dimenticati e far fiorire nuove forme di cittadinanza attiva insieme ai giovani.
Benessere in Comune è un cammino condiviso tra il Comune di Montegalda e Pop Corner ETS, un percorso che intreccia educativa di strada e rigenerazione urbana come fossero radici e rami di uno stesso albero. L’obiettivo? Offrire ai ragazzi del territorio un luogo che non sia solo fisico, ma anche simbolico: uno spazio che parla di possibilità, di ascolto, di appartenenza.
Per mettersi in ascolto dei ragazzi là dove vivono il loro tempo, nei luoghi spontanei che diventano confini e rifugi.
Per restituire vita all’ex spogliatoio nel Cuore Verde di Montegalda, trasformandolo in un crocevia di storie, voci e incontri.
Per stimolare una comunità che si prende cura, che riconosce e accoglie, che diventa casa per tutti.
Come sentinelle gentili, gli educatori camminano tra piazze, scalinate e muretti: lì dove i ragazzi si fermano, nasce una relazione. L’educativa di strada è un incontro che accade fuori dai circuiti formali, per tessere legami autentici con chi spesso resta ai margini.
Un edificio dimenticato si prepara a rinascere. Attraverso laboratori e giornate condivise, l’ex spogliatoio si trasformerà in un punto di ritrovo informale, costruito con i sogni dei ragazzi e le mani della comunità. Un luogo che racconta un cambiamento possibile, che porta i segni di chi ha deciso di mettersi in gioco.
Nell’area verde accanto, i cani dell’ASD Falcor diventano compagni di viaggio. Incontri di pet-therapy e laboratori educativi aiutano a coltivare empatia, responsabilità e un diverso modo di stare insieme, dove anche gli animali insegnano qualcosa.
Feste, giochi, musica: la zona del Cuore Verde si accende di nuova vita. Ogni evento è un’occasione per ritrovarsi, per celebrare il territorio e per coinvolgere chi, fino a ieri, pensava di non avere nulla da dire.
Un’idea che guarda lontano: rendere il luogo rigenerato uno spazio a disposizione di tutti, con servizi, incontri, momenti di socialità e scambio. Una “portineria” dove si aprono porte, si intrecciano vite, si costruisce futuro.
Benessere in Comune non è un’iniziativa da guardare da lontano. È un invito.
Se sei un genitore, un artigiano, un volontario, un vicino di casa… puoi fare la differenza.
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